Le creazioni


Massimiliano Luzzi ,ricercatore instancabile di forme armoniche che richiamano l'origine ancestrale della vita ,fa del vetro il suo prediletto messaggero .

Una materia ostica ,nella quale l'artista scopre forme e luci di una maternità primordiale che riporta al suo primo ventre , l'acqua .

La fusione di questa materia inesplorata ci regala forme morbide che veicolano una luce filtrata ,come guardare il cielo del fondale marino.

Il mondo che Luzzi ci invita ad esplorare è fatto di sensazioni,di lezioni impercettibili che rifuggono la memoria  ed inebriano i sensi , quei "Cinqui sensi "che risuonano nelle molteplici opere caratteristiche della sua produzione artistica .

Cinque strumenti sensoriali celebrati in suggestivi bassorilievi in vetro fuso forgiato policromo, in cui gli occhi ,organo della vista, la fanno inevitabilmente da padrone ,come le opere " unocchio "," quattrocchi "," dodiciocchi ","sediocchi "ben dimostrano.

"Gli Scrigni" ,opere fondamentali per l'artista ,emergono in sfondi eterei ,dai contorni indefiniti ,figure femminili armoniche,allungate, scrigni ,per l'appunto, di una femminilità perduta,disconosciuta ,che Luzzi recupera e ci ripropone nel suo tratto inconfondibile e con la sua materia di luce.

Un tema quello femminile ,molto caro all'artista che riemerge in diverse opere con intenzioni diverse. Il corpo femminile è paragonato ad un ventre da cui tutto si genera ,qualcosa di Sacro ...che va protetto nella  interezza dei significati di cui è custode.  In un mondo in cui tutto è in vendita poiché tutto è merce ,nasce l'esigenza di confrontarsi con un'arte di denuncia e Luzzi accetta questa sfida e crea "Merci Sacre" , sfide che continuerà ad accettare anche su altri temi come quello delle migrazioni e molti altri ....che troverete rappresentati con le suggestive immagini delle sue creazioni . 



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